Passaporto, cosa è cambiato nel 2024: procedura, costi e tempistiche per ottenere il documento

Rinnovare il passaporto è diventato sempre più un processo lento e faticoso, che richiede tempo ed energia. Ecco cosa è cambiato.

Nel mondo di oggi, viaggiare oltre i confini nazionali è una realtà che appartiene a tutti e, per farlo, è fondamentale possedere un documento valido come il passaporto. Nel 2024, il procedimento per avere o rinnovare un passaporto in Italia è diventato più organizzato, ma ancora richiede una certa attenzione ai dettagli e di tempo.

Passaporto: cosa è cambiato
Nuove modalità di rinnovo per il passaporto: cosa c’è da sapere – genovawhatson.it

Per iniziare, chi vuole richiedere un passaporto deve prima di tutto avere co sé alcuni documenti fondamentali. In cima c’è il modulo di richiesta, disponibile sul sito della Polizia di Stato, seguito da un documento di riconoscimento valido e la registrazione al sito Agenda Passaporto, necessaria per prenotare l’appuntamento. In più, sono richieste due fototessere su sfondo bianco e la ricevuta del pagamento di 42,50 euro, oltre a una marca da bollo da 73,50 euro. In totale, il costo del passaporto è di circa 116 euro, una cifra non da poco ma che è necessaria per potersi spostare nel mondo.

È importante notare che, nonostante la prevalenza di documenti digitali, il passaporto è ancora valido nella sua forma fisica: il classico libretto cartaceo di colore marroncino di 48 pagine con un microchip in copertina. Questo microchip è stato introdotto nel 2010 con il passaporto elettronico e ha dentro tutte le informazioni anagrafiche del viaggiatore, comprese le impronte digitali e la foto. La durata del passaporto è di 10 anni: trascorso questo termine deve essere rinnovato.

Ecco altri modi per rinnovare il passaporto

Al contrario di quanto si pensa, il passaporto è richiesto in diverse situazioni e non solo per viaggiare all’estero. Viene usato anche per la richiesta di visti, nei trasferimenti internazionali, come documento di identificazione, e in situazioni di emergenza. Ricordiamo che per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, viaggiare verso altri Paesi dell’Unione non richiede il passaporto, bastando la carta d’identità.

Passaporto: cosa è cambiato
Per rinnovare il passaporto non è più necessario recarsi di persona in questura -genovawhatson.it

Per quanto riguarda i minorenni, dal 2012 è necessario che anche loro possiedano un passaporto personale, con validità che varia in base all’età. Questa è un provvedimento di sicurezza aggiuntiva che sottolinea l’importanza del passaporto come documento di identità.

Oltre al classico tradizionale di richiesta presso le questure o le rappresentanze diplomatico-consolari all’estero, è ora possibile richiedere o rinnovare il passaporto online. Questa scelta digitale ha reso il processo più comodo e meno dispendioso in termini di tempo e organizzazione degli uffici. Ad ogni modo, però, per la rilevazione delle impronte digitali è necessaria comunque una visita fisica.

Da non sottovalutare cosa accade quando si verifichi un furto o smarrimento del passaporto: in questo caso è necessario esibire una denuncia e procedere con la richiesta di un nuovo documento.

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