Qual è l’iter per ottenere il parcheggio riservato ai disabili, la modalità da seguire in un caso come questo.
La legge prevede una serie di agevolazioni e benefici per le persone in stato di disabilità accertata e per i loro caregiver. Si tratta di misure pensate proprio per facilitare e favorire l’integrazione sociale del disabile, per rendere più semplice lo svolgimento della sua attività lavorativa, in altre parole per rafforzare la sua autonomia personale.
In talune circostanze le agevolazioni riguardano non solo la persona disabile, ma anche i familiari che svolgono la funzione di caregiver. Si tratta di tutele del diritto di assistenza che consentono lo svolgimento di tutte le funzioni connesse a questa attività. Tra le agevolazioni vi sono quelle legate alla mobilità e in particolare all’uso dei mezzi di trasporto, anche privati.
Parcheggio riservato, come procedere per la richiesta
A proposito di mobilità e dell’uso dei mezzi di trasporto per i disabili e per i loro familiari, una questione scottante è quella relativa al parcheggio dell’autovettura utilizzata per gli spostamenti. Poter goder di uno spazio riservato accanto alla propria abitazione o al posto di lavoro, consente a una persona con problemi motori gravi una maggiore autonomia e libertà di spostamento.
Un parcheggio personalizzato per invalidi risponde proprio a questa esigenza, attraverso la delimitazione di una porzione di strada pubblica, mediante le apposite strisce gialle e la segnaletica relativa, proprio al fine di creare uno spazio riservato alla vettura in uso dalla persona disabile o dal suo caregiver. Il posto auto è riservato proprio perché facilmente riconducibile alla targa del mezzo usato dal disabile.
Quello spazio non può essere utilizzato da nessun altro utente della strada, anche se disabile egli stesso. Il beneficio del parcheggio riservato è destinato ai disabili con scarse capacità di deambulazione o di movimento e che sono già titolari del contrassegno disabili (tagliando con il simbolo della disabilità che consente alcune agevolazioni nella circolazione e nella sosta su strada pubblica).
Ad assegnare lo spazio riservato è il Sindaco del luogo di residenza del disabile. La domanda per ottenere un parcheggio personalizzato riservato va presentata al comando della Polizia del Comune di residenza. Ad essa va allegata la certificazione medica attestante la condizione di disabilità con la dicitura “non deambula“. Il certificato è emesso dal servizio di medicina legale dell’Asl di appartenenza.
Nel caso che il mezzo collegato al parcheggio personalizzato riservato sia condotto dal disabile stesso, oltre alla documentazione citata dovrà essere allegata copia della patente con le annotazioni delle modifiche al veicolo per adattarlo alla disabilità.