Per gli utenti di Netflix il 2024 non si apre bene: arriva la stangata e vediamo quanto dovrai sborsare in più.
Il servizio streaming offerto da Netflix al momento conta a livello globale ben 260,3 milioni di utenti. Una cifra di tutto rispetto raggiunta anche grazie ai 13,1 milioni di abbonati che le ha portato l’ultimo trimestre dello scorso anno. Ma anche se la chiusura del 2023 è sembrata di buon augurio sembra che la piattaforma non intenda fare sconti, anzi abbia l’intento contrario.
La società infatti oltre a condividere i dati relativi agli ultimi guadagni ha voluto precisare come punti ad accrescere i propri guadagni aumentando i costi degli abbonamenti. Nessuna cifra o percentuale nota per il momento, ma gli utenti non dormiranno sonni tranquilli nei prossimi mesi. Netflix in fondo già dalla stretta sulla condivisione dell’account si è mostrata più dura.
Per gli utenti che risiedono in Canada o nel Regno Unito tra l’altro c’è una seconda mazzata in arrivo relativo il piano di abbonamento Basic, che non prevede la pubblicità. A partire dal secondo trimestre 2024 e quindi dall’inizio di aprile non avranno più modo di utilizzarlo e dovranno passare ad un nuovo piano. Un chiaro invito a scegliere l’alternativa con gli annunci pubblicitari.
Perché i prezzi di Netflix aumentano ancora
Dopo le limitazioni introdotte sono stati diversi gli utenti che hanno dovuto creare degli account propri per continuare ad utilizzare il servizio streaming. La maggior parte di loro (circa il 70%) ha però optato per l’opzione meno dispendiosa ovvero il piano di abbonamento Standard che comprende la pubblicità. Il suo costo è di 5,49 euro contro i 12,99 di quello senza.
Gli aumenti prossimi potrebbero mirare a controbilanciare questa tendenza, ma c’è anche una seconda motivazione dichiarata dalla stessa azienda. Come tutti i servizi streaming anche Netflix continua a lavorare per rendere più efficiente e meglio organizzata la propria piattaforma. Basti pensare alla funzionalità “Traferisci profilo” per non perdere i propri suggerimenti.
Visto che implementare il servizio comporta comunque dei costi Netflix ha sottolineato che per compensarli dovrà prevedere a dei leggeri costi extra, che per gli utenti si presenteranno “di tanto in tanto”. Un’indicazione ancora troppo vaga per fare delle previsioni certe su quando potrebbero arrivare, ma che almeno assicura che in cambio ci saranno anche nuove funzioni e/o contenuti. Ma la situazione economica delle famiglie italiane è sempre più dura e molte probabilmente potrebbero decidere li chiudere l’abbonamento se i costi dovessero lievitare.
