A partire da aprile sarà possibile presentare la domanda online per richiedere un bonus da 1500 euro per chi ha un ISEE basso.
Il tema della tutela della salute mentale è stato portato in primo piano in seguito all’isolamento forzato dovuto alla pandemia. Il Ministro della Salute in accordo con il Ministro dell’Economia però ha previsto anche per l’annata 2023-2024 la possibilità per gli italiani di ricevere un sussidio per pagare le sessioni di psicoterapia. Il Bonus psicologo è già ufficiale e partirà in primavera.
I fondi resi disponibili per il bonus ammontavano a 5 milioni di euro per lo scorso anno, che salgono a 8 milioni per quello corrente. Tali somme si ripartiscono in modo differente tra chi lo richiede a seconda dell’ISEE che possiedono. Era solo questione di tempo prima che si tornasse a parlare di questo bonus in quanto il decreto che lo confermava risale a novembre scorso.
Le regioni italiane ora dovranno organizzarsi entro il 10 marzo con l’INPS in modo che poi si possa avviare la presentazione delle domande online. Dato che ai cittadini va dato un preavviso di 30 giorni per dare loro modo di informarsi su come compilare le richieste la procedura potrebbe attivarsi verso la prima metà di aprile.
Come fare domanda online per il bonus
La richiesta si può compilare sul sito dell’INPS cercando la sezione denominata “Contributo sessioni psicoterapia”. L’accesso si può fare con lo SPID di livello 2 o con la Carta d’identità Elettronica o la Carta Nazionale dei servizi. Terminata la finestra temporale per la presentazione delle domande si stilano la graduatorie e si notifica l’esito in forma privata ai richiedenti.
I destinatari del sussidio sono le persone che hanno un ISEE basso, suddivise in tre fasce di reddito per stabilire l’ammontare della somma da destinare al bonus. La soglia massima è fissata a 50.000 euro e le tre fasce sono le seguenti: ISEE inferiore a 15.000 euro, compreso fra i 15.000 e i 30.000 euro e infine tra i 30.000 e i 50.000 euro. Ogni persona può ottenerlo una volta sola.
Il bonus può poi essere speso per avviare un percorso psicoterapico presso uno psicologo regolarmente iscritto all’albo di riferimento. Chi ha iniziato a soffrire di disturbi di ansia o depressione in seguito alla pandemia ha quindi modo di affrontarli insieme a uno specialista. Possono usufruirne anche i minorenni, ma deve essere il genitore a compilare la domanda.