I bambini possono camminare a piedi scalzi sul pavimento o rischiano di ammalarsi? La risposta dell’esperto non lascia dubbi.
È una domanda che tutti noi ci siamo fatti almeno una volta nella vita: i bambini possono camminare a piedi nudi sul pavimento senza rischiare di beccarsi un bel raffreddore? A tal proposito, esistono diverse scuole di pensiero. Tuttavia, la maggior parte dei genitori e dei nonni è d’accordo sul fatto che questa abitudine possa portare in qualche modo ad una serie di effetti indesiderati per la salute.
Ma siamo davvero sicuri che le cose stiano veramente così? La risposta dell’esperto sui social non lascerebbe più dubbi.
Secondo quanto riportato all’interno del video postato sul profilo TikTok @ilfarmacistaviaggiatore, lasciare che i bambini camminino a piedi scalzi in casa potrebbe avere queste conseguenze ben precise. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
A piedi scalzi sul pavimento, sì o no? La risposta dell’esperto
Di sicuro anche tu da bambino ti sarai sentito dire un’infinità di volte da genitori, nonni e pure zii di non camminare a piedi nudi sul pavimento. Spesso, infatti, si teme che a causa di questa abitudine i più piccoli possano buscarsi qualche malanno.
Secondo l’esperto, però, non ci sarebbe alcuno studio che confermerebbe tali supposizioni. Pertanto, lasciare i bimbi scalzi non li farebbe ammalare, né tanto meno li farebbe correre qualsiasi altro tipo di pericolo, a meno che non calpestino qualche oggetto contundente.
Tuttavia, in condizioni ‘normali’, camminare a piedi nudi può avere tantissimi benefici. Per esempio, dona un senso di libertà e felicità, aiuta ad esplorare meglio il mondo e gli spazi circostanti, aiuta a raggiungere più facilmente il senso di stabilità e di equilibrio, favorisce la naturale correzione del piede durante lo sviluppo e potenzia i muscoli delle gambe.
Insomma, non solo far camminare i più piccoli a piedi nudi non è da ritenersi un errore, ma addirittura può essere considerato un esercizio utile per favorire la crescita. Ecco, quindi, finalmente svelata la risposta al dilemma esistenziale che da sempre fa discutere genitori e nonni di tutte le generazioni.
In caso di dubbi si consiglia sempre di rivolgersi al proprio pediatra di fiducia e di far scegliere liberamente al bambino come preferisce camminare, in modo tale che si senta a suo agio in ogni situazione. Sarà questa infatti la scelta migliore che si potrà fare per lui!